10.2 – Articolare i costrutti pedagogici dell’educatore Māori: un caso di studio co-costruito

Volume 10, Numero 2, Novembre 2022

Articolare i costrutti pedagogici dell’educatore Māori: un caso di studio co-costruito
di Willfred Greyling e Kiri Waitai
Traduzione a cura di Sara Candotti e Veronica Pialorsi

Abstract
Ci siamo accordati, in qualità di manager non Māori ed educatrice Māori, di utilizzare i metodi della Teoria dei Costrutti Personali (TCP) per articolare e riflettere sul costruire il significato pedagogico che la seconda autrice (SA) aveva intenzionalmente allineato a un approccio di insegnamento tikanga Māori, per insegnare a un gruppo misto di studenti non Māori e Māori, in un nuovo – e a detta di tutti di successo – corso base, Te Tuapapa Hauora (tradotto: solida fondazione nel campo della salute). Abbiamo elicitato i costrutti pedagogici della SA, usando quattro qualifiche verso cui era positivamente disposta, e quattro che costruiva come opposte. Abbiamo incluso la scelta di dieci costrutti di SA in una griglia di repertorio. Le sue valutazioni ci hanno permesso di formulare degli spunti di analisi basati sulle griglie per riflettere sul suo approccio pedagogico. Abbiamo analizzato i dati derivanti dall’intervista post-griglia, identificando diversi temi chiave nella sua costruzione di significato, che sono coerenti con quei fattori chiave considerati come favorevoli per il successo degli studenti Māori (Chauvel & Rean, 2012). Siamo arrivati a un duplice risultato: una narrazione co-costruita sull’approccio pedagogico tikanga Māori di SA e un esempio di come gli educatori potrebbero utilizzare l’analisi della griglia di repertorio a scopo di riflessione.

Parole chiave: valori Māori, costrutti, elicitazione, griglia di repertorio.