5.1 – UgazioNegriFellin

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Volume 5, Numero 1, Aprile 2017

Libertà, Bontà, Potere, Appartenenza: le semantiche dei disturbi fobici, ossessivo-compulsivi, alimentari e dell’umore
di Valeria Ugazio, Attà Negri e Lisa Fellin
Abstract: Le semantiche della “libertà”, della “bontà”, del “potere” e dell’“appartenenza” caratterizzano la storia raccontata in terapia dalle persone rispettivamente con disturbi fobici, ossessivo-compulsivi, alimentari e depressivi? Per verificare questa ipotesi, suggerita dal modello delle polarità semantiche di Ugazio (1998, 2013), è stata applicata la Family Semantics Grid (FSG) (Ugazio, Negri, Fellin, Di Pasquale, 2009) alle trascrizioni delle videoregistrazioni di 120 sedute individuali di terapia sistemica, le prime due di 60 pazienti: 12 con disturbi fobici, 12 con disturbi ossessivo-compulsivi, 12 con disturbi alimentari, 12 con disturbi dell’umore e 12 asintomatici con problematiche esistenziali che formano il gruppo di confronto. I risultati confermano l’ipotesi. Tutti i pazienti, ad eccezione di uno, sono stati assegnati correttamente al loro gruppo diagnostico grazie all’individuazione delle loro semantiche narrate. Le semantiche sembrano quindi in grado, da sole, di definire l’appartenenza del paziente al corretto gruppo diagnostico. Questi risultati suggeriscono che le semantiche siano dimensioni diagnostiche contestuali e culturali, espressione dei vincoli ma anche delle risorse delle persone, e soprattutto utili per una diagnosi finalizzata ai processi di trasformazione e cambiamento.

Parole chiave: semantiche, polarità semantiche familiari, positioning theory, disturbi fobici, ossessivo compulsivi, alimentari e depressivi.