Volume 3, Numero 1, Marzo 2015
Embracing guilt, excavating shame (English original version)
di Bernardette O’Sullivan
Abstract: George Kelly ha dedicato molta attenzione alla colpa intesa come costrutto psicologico di transizione, identificandola come un’esperienza emotiva centrale per la costruzione del Sé. In questo articolo si vuole sottolineare come, ad una lettura più attenta dei suoi scritti, si osservi una somiglianza significativa tra il costrutto di colpa kelliano e la vergogna comunemente intesa. Nel testo verranno analizzate le implicazioni del lavorare con il costrutto di colpa kelliano, in particolare alla luce delle ricerche psicologiche e bio-psicosociali più recenti. Esplorare questo costrutto, inoltre, farà emergere l’importante interrogativo connesso alla relazione esistente tra costrutti nucleari e costrutti nucleari di ruolo. Infine, verrà evidenziato come l’attenzione di Kelly all”altro che c’è in noi’ (ontologia relazionale) risulti essere uno dei contributi di maggior valore della teoria, comprensibile in particolare alla luce della definizione kelliana di colpa.
Parole chiave: colpa, vergogna, costrutti nucleari, costrutti nucleari di ruolo, dominio socio-relazionale.